02/03/2012
Le aziende di Assosport all’ Ispo di Monaco
Assosport con le Aziende Italiane dello Sportsystem a Monaco, la fiera europea pił importante dell’articolo e dell’attrezzo sportivo, si presenta a un pubblico internazionale e propone soluzioni ecosostenibili per un’impresa moderna e competitiva.
Il prodotto italiano conquista l’Ispo, da più di 40 anni la fiera internazionale di riferimento per il mondo dello sport business che si è svolta da domenica 29 gennaio a mercoledì 1 febbraio a Monaco di Baviera. Assosport (Associazione Nazionale dei produttori di articoli sportivi) anche quest’anno ha voluto essere presente con una Lounge per promuovere il comparto sportivo italiano e dare visibilità al sistema Italia. Tra le novità Assosport ha ospitato lo scorso 31 gennaio il workshop "Pillole di Ecosostenibilità", al quale sono intervenute 20 aziende associate che rappresentano tutta la filiera, dalla produzione del filato alla realizzazione del capo finito. L'incontro è stato gestito dall'azienda associata UMANIA che ha proposto le metodologie di innovation empowerment. Obiettivo? Informare sulle nuove frontiere dell’ecosostenibilità per rispettare l’ambiente e garantire un ritorno d’immagine alle stesse imprese. Ad oggi vi sono realtà che già operano in quest’ottica, altre che invece stanno pensando di introdurre ex novo dei prodotti green o che al momento sono solo alla ricerca di input.
“Il problema di fondo – spiega Manuela Viel, Direttore di Assosport - è che spesso al prodotto ecosostenibile non è dato il giusto valore dal cliente e neppure la distribuzione gli attribuisce il riconoscimento che meriterebbe. Nello specifico costi e benefici sono ancora tutti da valutare. C'è chi lo considera come pensiero premiante della logica di prodotto della propria azienda, o chi ancora non l'ha preso in considerazione come tale ma ne è interessato. Lo sforzo che intende fare Assosport è proprio quello di incoraggiare maggiormente la distribuzione del prodotto green e la sensibilizzazione dei consumatori: l'idea è di svolgere analisi di mercato dettagliate, organizzare workshop ed incontri mirati che aiutino a capire l'atteggiamento del cliente finale sensibilizzando aziende ed utenti a questo tipo di indirizzo. L’acquirente giorno dopo giorno è sempre più attento a cosa indossa e a come è stato prodotto ed è per questo che bisogna perseguire la strada dell’ecosostenibilità”.
Se da una parte quindi si cercano nuove strategie per il futuro, dall’altra le aziende stanno tentando di uscire dall’impasse che coinvolge l’economia mondiale. Nonostante il momento di difficoltà, gli imprenditori hanno riscontrato i primi segnali positivi. Ecco le prime impressioni degli imprenditori dopo l’esperienza Ispo 2012:
Luca Businaro – Presidente di Assosport e AD di Novation spa
Crisi economica e mancanza di neve non demoralizzano le aziende, che si concentrano maggiormente su basi fondamentali, quali il prodotto, la tecnologia e i servizi da offrire ai consumatori. L’importante dunque è la qualità più che la quantità del fatturato, e questo ci permetterà di far fronte a un mercato che senza dubbio appare un po’ più debole rispetto all’anno scorso, ma bisogna sempre guardar avanti con ottimismo. Se compariamo i dati risulta chiara la distinzione tra l’andamento dell’attrezzo e quello dell’abbigliamento, che insieme alle calzature ha fatto registrare un sell out che rassicura permettendo ai negozi di investire nel rinnovo delle prossime produzioni. Cina, Corea e Giappone rappresentano i mercati fondamentali, tra cui spicca maggiormente quello della Cina che vanta numerosi marchi esposti allo stesso Ispo. Ma questo non ci deve spaventare, deve anzi essere uno stimolo per creare una nuova distribuzione nel Paese asiatico. Altro fronte su cui dovremo sicuramente rivolgerci è quello del Sud America, realtà molto interessata soprattutto al mondo della montagna.
Giancarlo Zanatta – Presidente GRUPPO TECNICA
Questa edizione dell'ISPO si è dimostrata complessivamente più positiva di quanto fosse lecito attendersi. Pur con tutte le necessarie cautele, l'affluenza dei visitatori e l'interesse registrato dalle nostre nuove collezioni dimostrano che il mercato ha ancora fiducia nella capacità delle aziende italiane di proporre prodotti di grande design e tecnologicamente innovativi.
Anche se la situazione economica internazionale rimane perturbata, specie in alcuni mercati, tra cui quello italiano, tutti i marchi di Tecnica Group hanno ricevuto riscontri molto positivi.
Molti altri paesi hanno invece avuto una discreta stagione di vendite, e ciò si riflette in una maggior confidenza da parte degli operatori.
Ci attende un anno certamente complesso e con forti chiaroscuri, da affrontare con prudenza e grande attenzione, ma torniamo con la consapevolezza che quanto abbiamo fatto possa premiarci.
Di certo, le aziende dovranno continuare il processo di razionalizzazione e di miglioramento continuo che la nuova situazione economica ci impone di adottare, ma con la fiducia che - una volta usciti dalla fase più acuta della crisi - le aziende possano uscirne rafforzate ed ancora più competitive.
Vittorio Forato – Marketing Manager AKU ITALIA SRL
Ispo si conferma la fiera più importante dell’anno, un’ottima occasione per comprendere in che direzione si sta muovendo il mercato dell’articolo sportivo sia a livello nazionale che internazionale.
Si può dire che la calzatura rappresenta la categoria di prodotto che sta soffrendo meno nella situazione attuale, che non è negativa, ma nemmeno ottimistica come lo è stata fino all’anno scorso. A questa realtà i mercati europei rispondono con una certa cautela; per quanto riguarda la nostra azienda stiamo crescendo molto in Germania.
Fortunatamente non abbiamo subito un calo a fronte della mancanza di neve, poiché la gente utilizza comunque le calzature per l’escursionismo, che sono il nostro prodotto principale.
Non è facile fare una stima a priori di come andrà il 2012, ma siamo positivi potendo contare sul nostro programma di sviluppo sulla collezione che presenteremo a Friedrichshafen, dove lanceremo il prodotto estivo 2013, ricco di numerose nuove proposte.
Claudio Cannilla –Presidente BREKKA SRL
L’Ispo di quest’anno ha visto più clienti interessati a confrontarsi con le aziende sulle problematiche attuali, piuttosto che parlare di sviluppo. Alla crisi economica si aggiungono le condizioni climatiche avverse, che sono andate a penalizzare indistintamente l’attrezzo e l’abbigliamento connessi al mondo neve. Il riscontro purtroppo maggiore è che l’ottimismo è di pochi e il pessimismo di molti e si è passati da un atteggiamento di prudenza alla paura, la cui causa principale è la solidità finanziaria che viene meno in numerose realtà, destando tensione e preoccupazione.
Un grande interesse va sicuramente al mercato della Cina, mercato lontano e difficile e che quindi richiede una particolare attenzione e preparazione per sfruttarlo nel migliore dei modi.
A tal proposito la nostra prossima tappa sarà l’Ispo China, quindi ci concentreremo nello sviluppare un approccio adeguato, che dia riscontro alle nostre ambizioni di crescita.
Nonostante la crisi generale, per la nostra azienda l’Ispo è andato meglio degli altri anni, abbiamo registrato un’affluenza e un numero di contatti maggiori, naturale conseguenza degli importanti investimenti che abbiamo fatto nel corso di tutta la stagione invernale, sia per l’introduzione di nuove categorie merceologiche sia soprattutto da un punto di vista del marketing.
Adriano Zuccala – Direttore Generale VIBRAM
È difficile fare una stima su come sia andato l'Ispo di quest'anno, ma si può dire che abbia potuto contare su una buona affluenza di visitatori. Nello specifico, il nostro stand ha attirato molti clienti e possiamo ritenerci soddisfatti dei primi risultati, anche se scopriremo solo in un secondo momento i risvolti positivi o meno dei nostri investimenti nell'immagine dell'azienda.
Che la situazione generale non sia facile lo si può riscontrare nei dati dei negozi, che nel periodo ottobre – novembre hanno registrato scarse vendite e questo quasi sicuramente si tramuterà in un rallentamento futuro. In molti hanno ancora merce in magazzino e di conseguenza ci sarà una minor richiesta di rifornimento.
La nostra realtà opera in Cina dal 1999 e possiamo quindi contare su canali e contatti già ben consolidati: il nostro compito sarà pertanto quello di continuare in questa direzione.
In allegato foto del Campione del Mondo di Sci Alpino Christof Innerhofer, in visita ad Assosport Lounge, accolto dal Presidente Luca Businaro.