PADEL: VICINO IL TRAGUARDO DEI 10.000 CAMPI IN ITALIA
Oltre 30milioni di giocatori amatori, 2 su 5 sono donne
Secondo il WORLD PADEL REPORT, che analizza partecipazione, organizzazione di eventi e performance sportive nei 130 paesi dove si pratica il padel, nel 2024si è assistito ad una crescita dei club – attualmente circa 20.000 con oltre 63.000 campi, 30mln di giocatori amatori e 600mila affiliati a una delle 71 federazioni nazionali.
Il 59% dei giocatori amatori è Europeo, il 23% sudamericano e il 7% nord-centro americano. Ben il 40% dei giocatori è donna.
Tra i paesi con il maggior numero di campi, domina la Spagna, con 16.000+ campi, seguita dall’Italia con oltre 9.000 (in media 2,7 campi per club e 166 giocatori amatori).
“Secondo gli ultimi dati di fine 2024 - spiega Carlo Ferrara, responsabile del Research & Data Analysis Department della Federazione Internazionale di Padel - in Italia quest’anno sono stati installati più di 700 campi e siamo arrivati ad un totale di 9.700, nel 2025 si dovrebbe raggiungere quota 10.000 anche se siamo entrati in una fase di consolidamento e la crescita è abbastanza moderata rispetto agli anni passati.
Infatti rispetto ai dati di fine dicembre 2023 abbiamo avuto un incremento delle strutture (circoli sportivi, club di padel, strutture ricettive) del 7,2% (era stato dell’ 21% nel 2023) che sono passate da 3.381 a 3.625 (244 club in più di cui 101 nel secondo semestre).
Per i campi l’incremento è stato dell’8,3% da 8.954 a 9.694 (740 campi in più).
I campi indoor continuano ad aumentare superando la vetta dei 4.000 (4.046) e rappresentano il 42% del totale dei campi (+482 campi indoor rispetto al 2023).
Il rapporto popolazione su campi è sceso a 6.226 (era 6.740 a fine 2023).
Secondo Mr Padel Paddle le cause di questa “crescita ridotta” sono le stesse del 2023 maggior burocrazia nel costruire i campi (vincoli e permessi), lievitazione dei costi delle strutture (sia per costruire che per gestire un club, tema «bollette energetiche»), termine dell’«effetto Covid» (la domanda nel 2020 e 2021 era in parte gonfiata per la chiusura temporanea degli altri sport più diffusi a livello amatoriale) e una già forte capillarità in buona parte della penisola italiana di club e strutture ricettive con campi di padel”.
La situazione regionale
Le regioni con il maggior numero di campi e strutture sono il Lazio (1968 campi e 596 strutture) seguito da Lombardia (1339;423) e Sicilia (865;335).
Il Lazio è la regione quindi che ha la maggiore incidenza di campi in Italia (il 20% dei campi nel nostro paese è concentrato sul territorio laziale, a livello di club la % scende al 16%).
Il Piemonte ha più di 700 campi e l’Emilia Romagna ha superato la soglia dei 600 mentre Veneto e Puglia quella dei 500 campi.
A livello indoor le regioni con più campi coperti sono la Lombardia con più di 1.000 (ben il 75% dei campi della regione sono coperti), Lazio 678 e Piemonte 415.
Il numero medio dei campi presenti nei club in Italia è pari a 2,7 ed è una media abbastanza costante nel tempo.
La regione che ha il minor rapporto popolazione su campi è il Lazio che per la prima volta il suo rapporto arriva sotto i 3.000 a 2.987, seguito dall’Umbria con 3.200 e l’Abruzzo sotto i 4.000.
Esistono 1.664 comuni dove è presente almeno una struttura dove giocare a padel (il 50% dei comuni con popolazione > di 5.000 abitanti ha un club di padel) di cui 273 in Lombardia, 156 in Piemonte e 128 nel Lazio e Campania.
La provincia con il maggior n° di campi è Roma con 1.525 (409 club), seguita da altre 3 province con almeno 100 club ovverosia Milano con 485 campi (120 club), Torino con 401 campi (135 club) e Napoli 331 (143).