Nuovo Regolamento Europeo sulla Progettazione Ecocompatibile dei Prodotti Sostenibili: Linee Guida e Opportunità
FAQ ECODESIGN
Nel 2024 è stato introdotto il
Regolamento Europeo sulla Progettazione Ecocompatibile dei Prodotti Sostenibili
(ESPR), uno dei pilastri della strategia del Green Deal Europeo. Questo
regolamento amplia le normative precedenti, inizialmente limitate ai prodotti
legati all’energia, includendo ora invece un’ampia gamma di beni. L’ obiettivo è
quello di promuovere la sostenibilità attraverso l’economia circolare e la
riduzione dell’impatto ambientale. In particolare, l’ESPR incentiva la
produzione di beni durevoli, riparabili e riciclabili, con l’intento di minimizzazione
il consumo di risorse durante tutto il ciclo di vita del prodotto,
ottimizzandolo.
L’ESPR ha introdotto un
significativo cambiamento nel modo in cui i prodotti vengono progettati,
fabbricati e immessi sul mercato dell’Unione Europea, ed è necessario che esso
venga compreso e attuato il prima possibile da tutti i soggetti interessati. Per facilitare la comprensione e
l'implementazione del regolamento, dunque, la Commissione Europea ha pubblicato un
documento intitolato “Ecodesign for Sustainable Products Regulation (ESPR):
Frequently Asked Questions (FAQ)”. Esso risponde alle domande più frequenti sul
Regolamento UE 2024/1781 e fornisce chiarimenti su vari temi chiave.
Punti Chiave del Documento
- Obblighi per produttori e importatori: I
produttori sono tenuti a progettare prodotti che siano durevoli,
riparabili e riciclabili. Anche gli importatori e distributori devono
garantire che i prodotti rispettino questi requisiti ecologici.
- Passaporto Digitale del Prodotto (DPP):
Tutti i prodotti immessi sul mercato dovranno essere dotati di un passaporto
digitale, che fornisce informazioni dettagliate circa la sostenibilità
del prodotto, tra cui l’efficienza energetica e le linee guida per il
riciclaggio. Questo strumento migliorerà la trasparenza e consentirà ai
consumatori di fare scelte più consapevoli.
- Gestione dei prodotti invenduti: Dal 2026,
sarà vietata la distruzione di alcuni prodotti invenduti, come
abbigliamento e calzature, con l'obiettivo di ridurre lo spreco e
incentivare la riduzione della
Le FAQ
forniscono chiarimenti sui diversi aspetti tecnici legati all’ESPR. In
particolare, ad esempio, chiariscono la differenza tra i concetti di “messo sul
mercato” e “messo in servizio”: il primo si riferisce all’iniziale
disponibilità del prodotto per la distribuzione o il consumo, mentre il secondo
fa riferimento all’effettivo primo utilizzo del prodotto all’interno dell’UE.
Inoltre, aiutano a specificare il ruolo del passaporto digitale del prodotto,
il quale fornisce informazioni dettagliate sulla sostenibilità del prodotto,
favorendo la tracciabilità e la trasparenza lungo tutto la catena del valore.
Le FAQ chiariscono poi il perimetro di estensione di applicabilità del
regolamento, in cui ad esempio rientrano i pezzi di ricambio ma non gli imballaggi.
La pubblicazione delle FAQ è
fondamentale per garantire una corretta interpretazione e applicazione del
regolamento. Le risposte fornite aiutano a chiarire dubbi comuni e offrono alle
imprese e agli operatori del settore le informazioni necessarie per allinearsi
alle nuove direttive. Questo documento rappresenta una guida essenziale per
facilitare la transizione verso pratiche produttive più ecocompatibili e
sostenibili, in linea con gli obiettivi del Green Deal Europeo.