Luca Bettini: La Rinascita del Settore Fitness e l'Impatto della Generazione Z
A tu per tu con il Presidente del Gruppo Assofitness di Assosport a chiusura della manifestazione Rimini Wellness
Il nostro comparto è stato tra i primi a essere colpiti dagli effetti negativi della pandemia e anche tra gli ultimi a ripartire quando questi effetti si sono progressivamente attenuati. Abbiamo vissuto anni difficili, ma oggi stiamo finalmente risalendo la china. C’è una buona ripresa, come peraltro anticipato anche dai dati della scorsa estate che erano già in crescita e che attualmente ci posizionano a livelli prossimi a quelli dell’era pre-covid.
Il biennio di crisi ha avuto senza dubbio il merito di innescare un processo di selezione affossando gli imprenditori improvvisati che, fiutata l’aria di crisi, sono usciti dal mercato lasciando che restassero a galla solo i professionisti più seri e preparati. Questi ultimi oggi sono facilitati nel loro lavoro rispetto al passato proprio perché il risveglio è generalizzato, la concorrenza è minore e il contesto più selettivo.
Nell’ultimo anno, in particolare, abbiamo riscontrato con piacere un rinnovato interesse verso il mondo del fitness da parte della cosiddetta “Generazione Z”, giovani e giovanissimi di età compresa tra i 17 e i 28 anni che si sono iscritti in palestra con entusiasmo e convinzione. Il trend è in crescita e contribuisce sia ad incrementare la percentuale dei praticanti, sia ad abbassarne l’età media, senza però dimenticare che anche gli over 50 hanno cominciato ad approcciarsi con costanza all’attività fisica, se non altro perché, in seguito all’emergenza sanitaria, è aumentata la consapevolezza verso il benessere psicofisico e la volontà di raggiungere un’ideale di longevità che solo uno stile di vita sano e attivo può garantire.
Questo si traduce nella necessità, per gli addetti ai lavori, di mantenere un approccio quanto più possibile multigenerazionale, perché le esigenze cambiano a seconda delle età e chi gestisce un impianto e un centro sportivo non può non tenerne conto nell’offerta dei servizi. Occorre fare attenzione, seguire e assecondare correttamente le tendenze, perché l’ingresso così preponderante in palestra della Gen Z, porta inevitabilmente a fare delle considerazioni: bisogna che noi produttori e i nostri clienti siamo in grado di differenziare tenendo conto che se per i giovani è importante sviluppare forza e massa muscolare, andando avanti con l’età si tende a preferire il cardio fitness, ma anche servizi più personalizzati con ricorso a un personal trainer dedicato. A livello di prodotto, non a caso, i giovani preferiscono il ferro e la forza e noi, ad esempio, abbiamo implementato la profondità di gamma in questo campo, cercando però al contempo di completare l’offerta anche con altri articoli in modo da intercettare tutte le generazioni che oggi frequentano le palestre e che arriveranno nei prossimi anni.
Per quanto riguarda l’home fitness va fatta una distinzione: se parliamo di mercato, il settore vendite sta soffrendo moltissimo e paga lo scotto dell’overstock accumulato durante il biennio di emergenza sanitaria. Se invece ci riferiamo alla pratica tout cour il discorso cambia perché l’impressione è che chi durante il covid ha acquistato attrezzatura per allenarsi a casa continui ad utilizzarla regolarmente, completando poi la preparazione con delle sedute in palestra.
Del resto non ci dimentichiamo che il boom di giovani registrato negli ultimi due anni, è in parte figlio della pandemia quando i ragazzi, impossibilitati a uscire durante i mesi di lockdown, si sono progressivamente avvicinati alla pratica sportiva, inizialmente casalinga o magari online, evolutasi poi nella frequentazione assidua di palestre e centri sportivi.
Queste tendenze sono emerse anche nella recente RiminiWellness, la fiera tenutasi a Rimini dal 30 maggio al 2 giugno,dove Assofitness era presente con circa 30 aziende associate. Il Gruppo Assofitness è molto cresciuto nell'ultimo biennio arrivando a rappresentare sicuramente un punto di riferimento importante per il mondo del fitness italiano. Le nostre aziende associate sono abbastanza trasversali e abbracciano un range molto vasto che va dall’abbigliamento ai macchinari professionali passando per gli accessori. A Rimini eravamo presenti con tutti i nostri marchi più significativi e questo grazie anche al rapporto di stima e fiducia che negli ultimi due anni abbiamo costruito con la dirigenza della manifestazione. Da sempre, infatti, supportiamo l’evento per far sì che sia un appuntamento significativo sia per il mercato di settore che per il pubblico B2C e proprio per questo abbiamo lavorato con impegno per portare più utenti professionali degli anni scorsi, sia italiani che esteri.