02/06/2023
AKU CHIUDE L’ANNO 2022 CON UNA CRESCITA DEL 28,6%
Investimenti nella struttura produttiva e risorse umane, legati a precise scelte strategiche in tema di prodotto e marketing alla base del positivo risultato.
Nonostante le pesanti difficoltà che hanno condizionato il
comparto industriale nel corso di tutto il 2022, l’anno che si è appena
concluso rappresenta per AKU ITALIA un esercizio di successo, con un fatturato
che dai 22 milioni del 2021 passa agli attuali 29.2. Una crescita netta di
oltre il 28,6% che fa segnare un ulteriore passo avanti nella strategia di
sviluppo del marchio di Montebelluna, specializzato nella produzione di
calzature outdoor e professionali di alta gamma. Una crescita a due cifre
realizzata sui principali mercati internazionali con +14% in Europa e +99% in
Asia, portando la percentuale complessiva dell’export all’82% del fatturato
totale.
“Siamo molto soddisfatti” ha dichiarato Paolo Bordin,
amministratore delegato di AKU ITALIA “per il risultato ottenuto al termine di
un anno non facile, caratterizzato da numerose problematiche a carico di tutta
la filiera del nostro settore industriale. Difficoltà che si sono riflesse sul
mercato con ritardi nelle consegne proprio durante l’estate, cioè la nostra
stagione più importante”.
“Ciò nonostante” continua Bordin “la nostra organizzazione ha
saputo reagire con flessibilità e determinazione, riuscendo comunque a
garantire alla clientela un adeguato livello di servizio, che alla fine ci ha
premiati, in Italia e all’estero”.
Merito anche di una strategia di sviluppo prodotto e
marketing di lungo periodo che sta portando i propri frutti, legata a scelte di
investimento importanti sul piano della qualità dei contenuti.
Prodotti di successo riconosciuti dagli addetti ai lavori,
negozianti specializzati e opinion leader, come vere e proprie eccellenze nella
propria categoria. E’ il caso dei modelli per alpinismo Croda e per
escursionismo Rocket, entrambi premiati come calzatura dell’anno nella propria
categoria da due autorevoli riviste di settore, rispettivamente in Germania e
in Italia.
Iniziative di marketing per la valorizzazione del brand da un
lato e a supporto della distribuzione dall’altro, che contribuiscono ad
implementare un modello di servizio fondamentale per aggiungere valore alle
insegne specializzate con le quali l’azienda da sempre collabora con spirito di
vera e propria partnership.
Importanti investimenti nello sviluppo dell’organizzazione
produttiva, con l’acquisizione di un nuovo impianto a Vranje nella parte
meridionale della Serbia, operativo da settembre 2022 che, aggiunto a Montebelluna,
Cluj Napoca (Romania) e Simanovci (Serbia nord), porta a 4 gli stabilimenti di
proprietà dell’azienda: un’organizzazione industriale che occupa ad oggi complessivamente
572 addetti.
Uno sviluppo industriale che si muove di pari passo con iniziative
di impegno responsabile di alto profilo, che confermano il ruolo leader di AKU
nel campo della ricerca sul tema dell’impatto ambientale nell’ambito del
settore calzaturiero outdoor. Un primato testimoniato dall’ottenimento nel 2022
della certificazione del processo di calcolo delle emissioni di CO2 per
l’intero ciclo di vita del prodotto. Un traguardo che consente oggi ad AKU, per
prima nel settore delle calzature outdoor, di certificare secondo una procedura
verificata il livello di emissioni e quindi impatto ambientale di ogni singolo
modello in produzione, per procedere quindi alla compensazione su un dato di
base reale e non solo stimato. Un impegno, quello di AKU in materia di “azione
responsabile” iniziato in tempi non sospetti, anche grazie alla collaborazione
con partners locali strategici. E’ il caso della conceria Dani di Arzignano
(VI), fornitore storico dell’azienda, prima ad aver messo a punto un processo
di concia che consente l’eliminazione del cromo e dei metalli pesanti nella
realizzazione della pelle di alta qualità Zero Impact, utilizzata da AKU fin
dal 2015 sui modelli della linea Mountain Inspired.
Iniziative in ambito sociale, all’interno e all’esterno
dell’azienda, che ha voluto condividere l’esito positivo del bilancio 2022 erogando
un premio di produzione a tutti i propri collaboratori, mettendo al contempo
allo studio il programma OUTDOOR4ALL (Outdoor per Tutti) con lo scopo di
offrire esperienze di contatto con la natura a persone con disabilità.
Infine, iniziative nell’ambito della ricerca ambientale,
grazie in particolare alla collaborazione nata fin dal 2016 con il CNR ISP
Istituto di Scienze Polari, nell’ambito del progetto Ice Memory. Un progetto di
alto valore scientifico e morale a vantaggio delle future generazioni di
scienziati, il cui fine è lo studio dell’evoluzione climatica attraverso la
raccolta e conservazione dei campioni di ghiaccio dalle aree glaciali
minacciate dal riscaldamento globale.
Il tutto raccolto nel BILANCIO DI RESPONSABILITA’, pubblicato
dall’azienda a fine 2022 e reso disponibile on line nel sito web istituzionale https://www.aku.it/bilancio-di-sostenibilita-2021/
“Il futuro di AKU” precisa Bordin, “rimane fortemente legato
al settore outdoor, dove l’azienda intende mantenere un forte legame con la
propria tradizione produttiva manifatturiera di alta qualità continuando a
fornire prodotti di assoluta eccellenza per alpinismo, trekking ed
escursionismo” ma, continua Bordin, “con un impegno sempre maggiore sul nuovo
fronte di sviluppo della calzatura professionale per lavoro in ambiente,
sicurezza e ambito militare. Un settore, quello militare, in cui AKU fornitore
ufficiale dal 2017 dell’esercito inglese e di corpi speciali in Europa, Asia e
Nord America, sta sempre più assumendo il ruolo di marchio di riferimento,
proprio grazie allo standard tecnico qualitativo dei prodotti. A supporto di
tale strategia” conclude Bordin “è stata integrata una nuova figura manageriale
con l’incarico di sviluppare questa specifica area di business ed è in corso la
ricerca di nuove risorse umane per l’area di ricerca e sviluppo oltre che di
personale tecnico per potenziare lo stabilimento di Montebelluna”.