Il primo pacchetto Omnibus, pubblicato dalla Commissione Europea a fine febbraio, introduce importanti semplificazioni a quattro normative chiave:
- Direttiva sulla rendicontazione della sostenibilità aziendale (CSRD)
- Direttiva sulla due diligence di sostenibilità aziendale (CSDDD o CS3D)
- Regolamento sulla Tassonomia
- Meccanismo di adeguamento del carbonio alle frontiere (CBAM)
Se adottate e attuate come previste ad oggi, le nuove misure potrebbero generare un risparmio annuo stimato di circa 6,3 miliardi di euro in costi amministrativi e mobilitare investimenti pubblici e privati per un totale di 50 miliardi di euro, a supporto delle principali politiche dell’UE.
Le quattro principali proposte legislative di cui si compone il pacchetto, dovranno essere discusse, modificate e approvate dal Parlamento Europeo e dal Consiglio prima di entrare in vigore.
Le principali novità includono:
- Modifiche legislative alla CSRD e alla CSDDD: entreranno in vigore 12 mesi dopo l’adozione ufficiale.
- Modifiche legislative al CBAM: applicabili immediatamente alla data di entrata in vigore.
- Nuove scadenze per l’applicabilità della CSRD (2028 e 2029) e della CSDDD (le prime aziende soggette alla CSDDD dovranno conformarsi entro il 2028 invece che nel 2027) applicabili dal 31 dicembre 2025.
In allegato la panoramica di tutte le modifiche previste elaborata da FESI – Federation of European Sporting Goods Industry, di cui Assosport è membro fondatore.