Il 20 febbraio 2025 il Parlamento francese ha approvato un disegno di legge volto a tutelare i cittadini dai pericoli derivanti dalle sostanze perfluoroalchiliche (PFAS), che sarà promulgato in legge dal Presidente francese entro 15 giorni.
Per cui, dal 1° gennaio 2026 si applicheranno restrizioni sull’uso di PFAS in Francia, con l’obiettivo di anticipare il divieto europeo attualmente allo studio dell’ECHA (European Chmicals Agency), che non si applicherebbe prima del 2027.
Oltre al divieto dei PFAS nei prodotti cosmetici e nella cera da sci (sciolina), le restrizioni si applicheranno ai prodotti tessili, alle calzature tessili e ai trattamenti idrorepellenti.
In particolare, per o prodotti tessili e per le calzature tessili:
- Dal 1° gennaio 2026 saranno vietate fabbricazione, importazione, esportazione ed immissione sul mercato di prodotti tessili contenenti PFAS, ad eccezione di:
- tessili per usi essenziali legati all’esercizio della sovranità nazionale per i quali non esistono sostituti;
- tessili tecnici per uso industriale, che verranno elencati in un successivo decreto;
- Il limite di concentrazione di PFAS nei prodotti tessili verrà stabilito successivamente.
Sono inoltre previsti dalla legge piani nazionali per tracciare e limitare la presenza di PFAS nell’acqua potabile e nelle emissioni industriali.
Per conoscere più nel dettaglio gli aspetti operativi, nonché il limite e i tessili tecnici esclusi, sarà necessario attendere i decreti attuativi.